C’era una volta l’ennesimo battito di cuore che si perdeva in aria perchè la persona a cui voleva esser regalato non lo voleva.
Nasceva da un cuore che non era mai stato di nessuno: il suo padrone era stato colpito da un malvagio incantesimo quando ancora in fasce aveva visto per la prima volta il mondo in cui avrebbe vissuto. Poteva amare solo l’amore impossibile, impossibile per le cause più varie, anche le più futili.
E quell’uomo dal cuore che batteva a vuoto non faceva altro che contare i giorni aspettando il miracolo, ed era arrivato a sostituire la speranza di spezzare quell’incantesimo con l’amara e calibrata consapevolezza di doverci convivere.
E poi, un giorno, forse…